mercoledì 18 giugno 2008

Barclays conferma l'aumento di capitale e la Borsa si infiamma

LONDRA - Il titolo Barclays vola e traina l'indice della Borsa di Londra: la
banca britannica e' arrivata a guadagnare il 12,4% schizzando a 357,5p in
seguito alla conferma che un aumento di capitale e' imminente. Negli ultimi
giorni insistenti voci di mercato davano per certo il ricorso di Barclays a
un aumento di capitale da 4 miliardi di sterline entro due settimane e
l'intervento massiccio di fondi sovrani, in particolare la China Development
Bank e Temasek di Singapore. Stamani, lunedi 16 giugno, Barclays ha
confermato che sta prendendo "in seria considerazione" l'emissione di nuove
azioni ma non ha voluto confermare la cifra che intende raccogliere.
La settimana scorsa il titolo Barclays aveva toccato quota 293p, scendendo
ai minimi da dieci anni a causa delle voci di un ricorso al mercato e di
difficolta' dovute alla crisi finanziaria. La terza banca britannica finora
ha sofferto meno di altre per la crisi sui mercati finanziari, ma alcuni
analisti temono nei prossimi mesi un aggravamento della posizione di
Barclays Capitale, la divisione banca d'affari del gruppo e di Barclays
Global Investors, la divisione di asset management.
Stamani Barclays ha rassicurato il mercato rivelando che gli utili del
gruppo in maggio sono stati "molto superiori" ai 590 milioni di sterline
registrati nello stesso mese del 2007, uno degli ultimi periodi di forte
crescita prima della tempesta finanziaria. La banca e' ottimista anche per
il resto dell'anno in corso e ha dichiarato di prevedere una continua "forte
crescita degli utili" nel 2008.
La banca ha solo detto che rilascera' una dichiarazione ufficiale quando
avra' preso una decisione definitiva sull'aumento di capitale. Il mercato si
attende comunque che l'emissione di nuove azioni sia sottoscritta da due o
piu' fondi sovrani asiatici, probabilmente China Development Bank che
l'estate scorsa aveva gia' acquistato una quota del 3% di Barclays per 1,5
miliardi di sterline e Temasek che nello stesso periodo aveva rilevato l'1%
per circa 1 miliardo di sterline. I "vecchi" azionisti avranno comunque
l'opportunita' di acquistare la stessa percentuale di azioni che posseggono
per mantenere la loro posizione. Le azioni potrebbero essere vendute a uno
sconto del 10 per cento, secondo alcuni analisti.
Royal Bank of Scotland, l'ex rivale di Barclays nella corsa alla conquista
di Abn Amro, ha appena concluso un aumento di capitale da 12 miliardi di
sterline, il maggiore della storia britannica, mentre Hbos ha annunciato
l'intenzione di raccogliere circa 4 miliardi di sterline.

per approfondimenti
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/06/bar
clays-crisi-mutui-aumento-capitale.shtml?uuid=c456002e-3b79-11dd-ac5b-00000e
251029&type=Libero