giovedì 30 giugno 2011

Il governo italiano alza il tasso di soglia oltre il quale un prestito diventa usuraio

L'associazione dei consumatori Adusbef denuncia la norma contenuta nel decreto sviluppo approvato alla Camera, che modifica il livello a cui un prestito si considera da usura. "Aumenti sugli interessi dei mutui anche dell'80%"

Il decreto sviluppo, approvato alla Camera, alza il tasso di soglia oltre il quale un prestito diventa usuraio. Per le associazioni dei consumatori e anti-usura è un altro regalo al sistema bancario. La legge che viene modificata è la numero 108 del 1996, fortemente voluta dalle associazioni che si battono da sempre contro lo strozzinaggio, che prevedeva una soglia anche per gli istituti di credito nell'erogazione di prestiti a imprese e famiglie.

Il calcolo del limite, oltre il quale si configurava un tasso usuraio, era fissato da un meccanismo molto semplice. Oggi il meccanismo di determinazione viene modificato. Prima si prendeva in considerazione il tasso medio rilevato dalla Banca d'Italia, ogni trimestre, aumentato della metà. Un tasso di interesse che superava tale soglia veniva definito 'usuraio'. Il decreto sviluppo stabilisce che il calcolo sia fatto in modo più vantaggioso per le banche: si aumenta il tasso medio del 25% e al risultato si aggiunge una maggiorazione di 4 punti con la previsione che "la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali".

Nei fatti la soglia aumenta soprattutto per i mutui che potranno essere erogati a tassi di interesse più alti. Pagano i cittadini, guadagnano le banche. "Ora Tremonti, da maggiordomo dei banchieri – denuncia Elio Lannutti, presidente Adusbef e senatore Idv – dopo aver messo una pietra tombale sui rimborsi per anatocismo (rendendo vana la sentenza della Cassazione che dichiarava illegali gli interessi sugli interessi), ha aumentato i tassi soglia fino all'80%". L'Adusbef ha realizzato una tabella comparativa. Un esempio su tutti: " Per il trimestre in corso, la rilevazione Bankitalia del tasso medio applicato ai mutui variabili è pari al 2,79 %. La soglia d'usura attuale è del 4,185 %. La nuova soglia salirebbe al 7,4875 per cento, con un aumento del 78,9 percento rispetto all'attuale". Discorso analogo anche per i mutui a tasso fisso con un aumento del 40%.

Non c'è solo questo aspetto a preoccupare. Secondo Lino Busà, presidente di Sos Impresa, questa modifica rimette in corsa e rende legali una serie di operazioni fatte non solo da banche, ma anche da società di intermediazione finanziarie che solitamente prestano soldi a tassi elevati, intorno al 20%. "Oltre centomila società – spiega Busà – che in Italia non sono regolamentate, ma che offrono prestiti personali a singoli e imprese e che, al netto di professionisti seri, spesso nascondono dietro il paravento societario gruppi di usurai e interessi criminali". Piuttosto che rivedere la legge del 1996 in senso migliorativo come chiedeva il mondo associativo a partire dalla consulta nazionale antiusura, per rendere efficace l'emersione del fenomeno e favorire la denuncia, il governo, per il momento, ha rivisto il tasso soglia favorendo le banche a discapito di imprese e cittadini.

Fonte: ilfattoquotidiano.it

martedì 28 giugno 2011

Mutui: 15.000 richieste anche dagli over 60

Sarà colpa della crisi, o sarà perché l'Italia invecchia, ma sempre più mutui hanno i capelli bianchi. Mutui.it – comparatore online per la scelta del mutuo – ha analizzato i preventivi di mutuo compilati sul sito negli ultimi 12 mesi, scoprendo che il 3% di questi arriva da cittadini con più di 60 anni. Tradotta in numeri, in base ai dati di mercato, la percentuale indica che sono state circa 15.000 le richieste di mutuo provenienti da persone in questa fascia di età.

 

L'analisi di Mutui.it traccia il ritratto di un soggetto che, arrivato alla soglia della pensione, è finalmente pronto per un investimento importante; il 41% degli over 60 che chiedono un mutuo lo fa per acquistare la prima casa. Se si guarda a tutte le finalità, in media questi richiedenti hanno necessità di un finanziamento pari a 118.000€ (equivalente al 44,8% del valore dell'immobile), nel 56,4% dei casi preferiscono il tasso fisso, il loro impegno con la banca durerà 12 anni e l'età media a cui si sottoscrivono il finanziamento è di 65 anni.

 

«Con l'allungamento della vita media degli italiani il mutuo non è più solo prerogativa dei giovani adulti  – afferma Alberto Genovese, Amministratore Delegato di Mutui.ite non è strano vedere che siano tutte le fasce d'età ad essere interessate a questo tipo di investimento. Mettere a confronto le proposte degli istituti di credito aiuta anche i cittadini più anziani ad affrontare al meglio questa decisione che si ripercuote sensibilmente negli anni di vita successivi.»

 

C'è anche chi, arrivato alla pensione o alle sue soglie, decide di fare un investimento che tornerà utile per sé o per i figli e quindi il 25% delle richieste di mutuo compilate da chi ha già raggiunto i 60 anni è relativo all'acquisto di una seconda casa.

 

Accanto a questo quadro essenzialmente positivo, rappresentato da una fascia di popolazione con un buon potere d'acquisto, risparmi da spendere e prospettive di vita lunga, va messa in evidenza quella percentuale del campione che sceglie di ipotecare la propria abitazione per ottenere nuova liquidità. La percentuale media del 3%, in questo caso, arriva a raddoppiare: gli over 60 rappresentano ben il 6% di tutti gli Italiani che, oggi, richiedono dei mutui liquidità e, nella loro fascia d'età, la finalità legata all'ottenimento di liquidità rappresenta l'8% del totale.

 

Ecco, nel dettaglio la distribuzione percentuale delle motivazioni che spingono gli over 60 a richiedere un mutuo:

 

Acquisto prima casa

41%

Acquisto seconda casa

25%

Surroga

9%

Ristrutturazione

9%

Liquidità

8%

Rifinanziamento

6%

Altro

3%

 

 

In merito alla distribuzione territoriale delle richieste di mutuo va detto che, in una generale uniformità di comportamento tra i cittadini italiani, le regioni in cui vi è la richiesta maggiore da parte di persone che sono più avanti con gli anni sono Calabria (4,33%) e Molise (4,13%): qui gli over 60 che richiedono un mutuo sono più del 4%. Discorso opposto in Emilia Romagna e Lombardia, dove la percentuale scende, rispettivamente, fino al 2,02% e all'1,91%.

 

Di seguito la classifica delle Regioni italiane in base al numero di richieste di mutuo presentate da cittadini con età superiore a 60 anni:

 

Calabria

4,33%

Molise

4,13%

Lazio

3,87%

Liguria

3,87%

Campania

3,74%

Sicilia

3,46%

Basilicata

3,33%

Umbria

3,25%

Abruzzo

3,24%

Puglia

3,17%

Toscana

3,13%

Sardegna

3,11%

Marche

3,02%

Piemonte

2,84%

Friuli Venezia Giulia

2,83%

Trentino Alto Adige

2,41%

Veneto

2,31%

Valle d'Aosta

2,25%

Emilia Romagna

2,02%

Lombardia

1,91%

 

 

 

domenica 26 giugno 2011

Simulazione mutuo, scopri qui come fare!

Se state valutando l'opportunità di acquistare un immobile e intendete sottoscrivere un mutuo, sia per prima casa o seconda casa, da sfruttare magari come casa per le vacanze in mare o montagna, è importante valutare nel minimo dettaglio ogni singola offerta disponibile sul mercato. Lo step più impegnativo, probabilmente, è rappresentato dalla selezione iniziale delle diverse proposte: mutui a tasso fisso, soluzioni a tasso variabile, con cap o rata costante, mutui a tasso misto: fare ordine tra i tantissimi piani non è sempre semplice, quindi pazienza e calcolatrice alla mano sono fondamentali.

Le banche propongono in genere soluzioni personalizzate con l'opportunità di ampliare l'erogazione fino al 100% dell'importo necessario per l'operazione, mutui agevolati per giovani coppie e prestiti per ristrutturazioni o nuove costruzioni.

Per agevolare le operazioni di confronto e calcolo è consigliato anche utilizzare i diversi strumenti gratuiti disponibili sul web: tools di comparazione, siti qualificati in grado di selezionare e confrontare più proposte sulla base di una ricerca personalizzata, simulazione mutuo online e calcolatori consentono una più rapida e approfondita 'scrematura' dei piani di finanziamento immobiliari a disposizione dell'utente.

Moltissimi sono i siti che offrono servizi di consulenza e preventivo mutuo gratuiti, oltre a piattaforme specializzate in sistemi di calcolo online, confronto mutui, calcolo piano di ammortamento e rata. Tra i più cliccati calcolorata.org, spaziomutui.com alla sezione strumenti oppure i più tradizionali broker online come mutuionline o mutui.it che offrono soluzioni di comparazione tra i prodotti degli istituti partner. Pochi click e la simulazione mutuo è a portata di mouse, comodamente dal proprio pc di casa.

DA http://www.mutui.com

mercoledì 22 giugno 2011

La casa al mare: investimento per rivalutazione e pensione

La casa al mare: investimento per rivalutazione e pensione

Liguria, Sardegna, Puglia e Toscana le preferite: comprano anche gli stranieri

Nei primi mesi del 2011 i dati registrati dagli osservatori Nomisma e Fiaip hanno messo in luce una situazione di stasi sul versante delle compravendite immobiliari nei luoghi di villeggiatura.

Gli esperti indicano come cause di questa fase di stagnazione il disinteresse bancario verso il prodotto e la generale tenuta dei prezzi degli immobili. Secondo gli analisti le banche, finanziando solo il 60% dei richiedenti per un massimo del 50% del valore dell'immobile, danno poca fiducia a questo segmento di mercato. Inoltre, spiegano gli specialisti, si continua ad assistere ad una tenuta generale dei prezzi dovuta all'ostinazione dei proprietari a non vendere piuttosto che abbassare il valore di mercato per la vendita degli immobili. Specificano come i proprietari siano ancora legati ai valori del 2006, preferendo ritirare l'immobile dal mercato che allinearsi ai valori correnti. I prezzi medi al metro quadro del "mattone costiero" variano da 2,500 a 6,300 euro. I gioielli litoranei e le località di moda arrivano a toccare punte di 17mila euro al mq come succede, ad esempio, a Santa Margherita Ligure. I prezzi a metro quadro in una località come Forte dei Marmi si attestano sui 12mila euro, 10mila euro a mq, invece, per Porto Cervo.

Nonostante la situazione di stasi, arriva dall'estero un contributo che permette al mercato immobiliare di villeggiatura di continuare a sostenersi. Le nostre coste sono sempre approdo di compratori stranieri che continuano ad acquistare case vacanza privilegiando posizioni di qualità. Secondo Dario Castiglia, presidente di Re-Max, i compratori più attivi risultano essere tedeschi e inglesi, seguiti da austriaci e francesi che preferiscono le regioni confinanti ai loro paesi.

Negli ultimi tempi si stanno affacciando a questo mercato compratori cinesi e russi, non solo interessati ad abitazioni di lusso, ma anche agli immobili situati nelle città d'arte italiane. Le regioni più quotate sono Toscana, Umbria e Veneto. Quindi alla domanda se conviene investire in una seconda casa al mare Alessandro Ghidolfi, direttore dell'ufficio studi Ubh, ne conferma la convenienza, smorzando però l'entusiasmo di molti proprietari convinti di realizzare guadagni stellari. Dello stesso parere anche gli esperti dell'ufficio studi di Tecnocasa che dichiarano come l'acquisto della seconda casa sia finalizzato ad un utilizzo personale: la maggior parte dei compratori sceglie, infatti, abitazioni vicine alle regioni di residenza per poterle utilizzare sopratutto nei week-end invernali e primaverili. Chi investe sulla seconda casa, quindi, non sempre lo fa per mettere a reddito l'immobile.

Infatti si assiste a rendimenti mediamente non interessanti. Le località che spuntano un rendimento di interesse sono tutte al Sud: Porto Cesareo (Le) 5,4%, Rodi Garganico (Fg) 5% e Stintino (Ss) 4,6%. Per trovare la prima località turistica del Nord Italia dobbiamo scendere ad un rendimento del 3,4% riferibile a Lido degli Scacchi (Fe). Le località vancaziere più rinomate generano rendimenti ancora più bassi in relazione all'elevato costo dell'immobile: Porto Rotondo (Ob), Vernazza (Sp), Portofino (Ge), Santa Margherita Ligure (Ge) e Capri (Na) rendono l'1,5%.

Per migliorare la scelta dell'investimento viene consigliato di puntare su località alla moda che garantiscano una tenuta dei prezzi, oppure privilegiare località meno note sperando in una rivalutazione del sito nel corso degli anni. Risultano un buon investimento gli immobili in località più piccole, non lontane da località più conosciute e rinomate mete di turismo, a condizione che siano ben servite e collegate a quelle più importanti.

Le infrastrutture, i piani urbanistici che puntano alla riqualificazione dell'ambiente con aree verdi, illuminazioni e strade, i nuovi porti o i rifacimenti di quelli esistenti, sono tutti fattori che aiutano un immobile a rivalutarsi nel tempo. Nello specifico, dove sorgono porti turistici, nascono spesso centri commerciali, locali di divertimento e interventi di tipo residenziale che possono aiutare a rivalutare questo segmento di mercato.

da www.mutuosulweb.it

domenica 19 giugno 2011

Mutui on line: preventivi gratuiti sul web

Stipulare un mutuo prima casa è un passo sempre molto delicato da valutare con la massima attenzione e nel minimo dettaglio. Nulla va lasciato al caso e la comparazione dei migliori prodotti va effettuata con estrema pazienza. Le soluzioni di acceso al credito per chi intende investire nel mattone sono tantissime: mutui a tasso fisso e formule a tasso variabile le più richieste in assoluto, ma il mercato propone anche tasso misto, mutui con cap o rata costante.

Al tradizionale confronto cartaceo dei preventivi offerti dalle banche, gli utenti possono abbinare la comparazione on line, grazie ai tantissimi tools messi a disposizione dai principali broker che operano in rete. I mutui on line rappresentano una realtà in forte crescita, una percentuale di mercato sempre più notevole. Grazie a strumenti di calcolo mutuo free, gli utenti possono, comodamente dal proprio pc, impostare una ricerca personalizzata delle migliori offerte disponibili. In genere ogni broker, grazie ad un rapporto di partnership con i principali istituti, è in grado di offrire condizioni agevolate e confronti estremamente trasparenti tra le diverse soluzioni attive.

L'utente, inserendo pochi dati quali importo, tipologia di tasso da applicare al prestito e durata, ottiene una selezione dei mutui casa disponibili in rete, di solito ordinati secondo il parametro di prezzo. Ogni proposta è collegata ad una scheda tecnica: molti siti propongono anche il piano di ammortamento nel dettaglio. Il grande vantaggio dei mutui on line è rappresentato dall'estrema rapidità di accesso ai prodotti, dalla possibilità di richiedere preventivi gratuiti e dalla comodità: ogni utente interessato alla stipula di un mutuo, infatti può organizzare le operazioni di ricerca e confronto calcolo comodamente dal proprio pc e nei ritagli di tempo a disposizione, evitando noiose file e appuntamenti in banca.

da http://www.mutui.com

venerdì 17 giugno 2011

Comunicato stampa: Continua la Promozione SuperMoney. Fino a 50 € in buoni benzina.

Milano, 17 Giugno 2011

Continua la promozione di SuperMoney
In regalo 20 € in buoni benzina a chi acquista la polizza auto sul portale
E in più: altri 30 € di carburante a chi presenta un amico

Dopo il successo riscosso dal concorso "Tu prendi la polizza. E SuperMoney ci
mette la benzina", lanciato nei mesi scorsi dal portale SuperMoney, la
promozione continua e moltiplica la convenienza. In regalo oltre 50 euro in
buoni benzina a chi acquista una polizza auto sul sito e presenta un amico.

Prosegue la promozione sulle assicurazioni auto lanciata da SuperMoney,
portale web leader per il confronto e l'acquisto online di assicurazioni auto,
mutui, prestiti, conti correnti e conti deposito, tariffe energetiche e
telefoniche.
Fino al 31 luglio chi acquista una polizza auto attraverso SuperMoney
riceverà in regalo un buono benzina da 20 €. E la convenienza si moltiplica
per chi presenta i suoi amici al portale: SuperMoney offre in omaggio altri 30
€ per il primo amico che stipula l'rc auto online, più altri 20 € ogni volta
che un altro amico partecipa alla promozione.

Partecipare al concorso è semplice: basta effettuare attraverso il portale un
confronto tra le assicurazioni auto più convenienti e acquistare la polizza
direttamente online (tra quelle che aderiscono all'iniziativa). Dopo l'
acquisto è necessario inviare a SuperMoney il contrassegno della polizza auto
(non prima di 15 giorni dalla data di emissione e comunque entro un massimo di
60 giorni) e, nel caso in cui sia stato presentato un amico, anche il numero di
polizza, il codice fiscale e il contrassegno della sua assicurazione stipulata
sul portale: entro 30 giorni l'azienda provvederà ad inviare i buoni benzina
all'indirizzo indicato dall'utente.

"Il nostro concorso è stato prolungato per dare l'opportunità al maggior
numero di persone possibile di ottenere una convenienza ancora maggiore -
commenta l'Amministratore Delegato di SuperMoney, Andrea Manfredi - Per la
prima volta un sito di comparazione online offre un contributo concreto ai
propri utenti, permettendo loro di risparmiare sia sull'assicurazione auto,
attraverso la scelta di quella più vantaggiosa, sia sul rifornimento di
carburante".

Per maggiori informazioni sul regolamento dalla promozione SuperMoney:
http://assicurazioni.supermoney.eu/media/pdf/Regolamento_Promozione%
20SuperMoney_06.06%20-31.07.2011.pdf

Utilizzo e finalità dei mutui online

Quante volte, sentendone parlare, ci siamo chiesti cosa in realtà siano i mutui online?

 
Spesso, ricercando informazioni direttamente su internet, siamo riusciti a mettere insieme due o tre concetti che in via generale ce ne spiegassero il significato. Ora, cercheremo di affrontare al meglio la spiegazione di ciò che sono i mutui on line.

 

Per mutui on line si intendono tutte quelle proposte di finanziamento che vengono proposte e diramate dal canale web. Un mutuo online è al pari di un mutuo tradizionale, insomma viene erogato dagli stessi istituti di credito, banche, che erogano normalmente mutui. La differenza consiste nel fatto che con un mutuo online si pone come mediatore una società che si occupa di finanziamenti sul web e che acquista mutui dalle banche per rivenderli, come avviene all’incirca attraverso il lavoro delle finanziarie.

 

Lo scopo di questi mediatori o società è quello di fornire tutta una serie di informazioni ai propri clienti atte a conseguire una scelta conveniente per il mutuatario. infatti, una delle caratteristiche principali dei mutui online, è quella di poter accedere ad un confronto e ad una comparazione delle diverse opportunità di mutuo che il mercato propone, confrontando tassi ed offerte delle diverse banche. Grazie a questa pratica sempre più persone hanno potuto accedere ad un finanziamento con una chiarezza di idee che fino a pochi anni fa non era possibile.

 

sabato 11 giugno 2011

Cosa sono i mutui conto?

 

Cosa sono i mutui conto? I mutui conto sono legati a un deposito presso la medesima banca: la giacenza del conto corrente di appoggio viene remunerata a un tasso lordo uguale a quello del mutuo. In pratica gli interessi vengono calcolati non sul capitale preso a prestito, ma sul capitale meno i soldi giacenti sul conto corrente. I mutui conto si adattano a chi conta di effettuare dei risparmi. Possono essere interessanti, se come qualche banca propone, si tiene conto non solo del proprio conto corrente ma anche quello di altri familiari, i genitori ad esempio. Quindi se si possono appoggiare più conti correnti al mutuo. Però, c'è da tenere in debita considerazione il fatto che difficilmente chi fa un mutuo ha anche dei risparmi. Inoltre, il mutuo conto, lega molto il debitore alla sua banca, e infine, da quando è possibile estinguere parzialmente il mutuo senza spese, è meglio risparmiare per conto proprio e abbassare la rata quando si è messo da parte un piccolo gruzzoletto.

da guidaaiprestiti.blogspot.com

giovedì 9 giugno 2011

Tassi mutui: Adusbef contro le banche e Bankitalia

 

I recenti aumenti dei tassi mutui ovviamente non sono stati presi bene dai consumatori; ma quel che fa arrabbiare di più le associazioni come l' Adusbef è il fatto che le banche italiane avessero alzato i tassi di mutui, fidi e prestiti prima che ad aprile la BCE rincarasse dello 0,25% il costo del denaro, senza tuttavia ritoccare quelli dei depositi pari allo zero.

Infatti secondo le osservazioni dell' Adusbef, le banche già a febbraio portarono i tassi di interesse dei mutui ad un totale medio del 4,37% contro il 4,22% del mese di gennaio; per i prestiti al consumo invece l' Adusbef fa notare come i tassi di interesse fossero a febbraio in Italia mediamente del 7,31%, contro il 6,13% della media europea.

Imbarazzante sarebbe, secondo i calcoli Adusbef (per'altro affidabili) la differenza tra Italia ed Europa a 27 per quel che riguarda i conti correnti; infatti la media dei costi annui di gestione di un normale conto è in Europa pari a 114€, con tassi di interesse lordi mediamente allo 0,5%, mentre in Italia i costi annui sono pari ad una media di 295,66€ con interessi lordi medi dello 0,1%(aggiungiamo che dal 18 aprile si pagano 3 euro per prelevare denaro); qui su Finanziamenti-on-line potrete trovare una rassegna delle attuali migliori offerte di conti corrente classici e di conti correnti on line.

Le associazioni dei consumatori muovono critiche non solo alle banche, che secondo loro hanno indotto oltre 2.000.000 di persone in Italia ad accendere mutui a tasso variabile essendo consapevoli degli aumenti dei tassi di interesse, ma anche a Bankitalia, ovvero la Banca Centrale Italiana, in quanto non svolgerebbe un ruolo di intervento su un sistema bancario da loro definito "rapace e vessatorio" ma si limiterebbe solo a fare da garante contro le malefatte di banche e banchieri.

da finanziamenti-on-line.it

mercoledì 8 giugno 2011

Caltanissetta. Competitività ed opportunità nel mercato degli affitti

Caltanissetta è il capoluogo dell’omonima provincia siciliana e conta una popolazione di poco superiore ai 60.000 abitanti, con una superficie territoriale che lo posiziona al quattordicesimo posto per i comuni italiani.

La città di Caltanissetta rappresenta un importante centro artistico e culturale della regione siciliana, e la sua economia è caratterizzata soprattutto da un vivace e redditizio settore primario.

Legate a questa importante realtà economica ci sono anche importanti realtà industriali con rilevanza sia nazionale che internazionale. Il panorama impiegatizio della città di Caltanissetta e della sua provincia hanno creato tra l’altro un fiorente mercato immobiliare che deve la sua leadership soprattutto al settore degli affitti.

Le opportunità di “
affitto Caltanissetta” sono molteplici a tal punto da creare un enorme competitività sia nell’offerta che nella domanda. I canoni mensili degli appartamenti e delle case in affitto sono di norma in media con quello che è il prezzo del mercato nazionale. Caltanissetta, oltre alla sua importanza agricola ed industriale, è anche sede universitaria ed importante centro culturale, data anche la posizione strategica con la provincia di Palermo.

Affitti locali commerciali a Trani

Dalla crescita della città di Trani, iniziata soprattutto a partire dall’anno 2004 quando si costituì capoluogo di provincia insieme ad Andria e Barletta, il mercato degli affitti, sotto la voce “affitti Trani”, ha iniziato a proporre nuove soluzioni anche per le attività commerciali a prezzi vantaggiosi.


Malgrado la media dei canoni di affitto in Italia sia cresciuta nell’ultimo anno di circa l’1,5%, la città di Trani ha mantenuto in media gli stessi valori di affitto degli anni precedenti. Trani è situata nel tratto pugliese tra il mar Adriatico ed il mar Ionio, un punto strategico oltre che per il turismo anche per le fiorenti attività commerciali e di carattere culturale.


Trovare soluzioni convenienti in un centro così ricco, è possibile.

I canoni di affitto, come si diceva, si sono mantenuti pressoché stazionari, con una media che va dai 1000 ad un  massimo di 1500 euro di costo mensile per un locale adibito al commercio di circa 100 metri quadri. La città inoltre offre anche numerose soluzioni per i soggiorni estivi, grazie ai numerosi appartamenti messi a disposizione per gli affitti stagionali. Una casa vacanze a Trani costa in media meno di altri luoghi balneari. La possibilità di trovare a Trani la soluzione più economica è una certezza.

 

domenica 5 giugno 2011

Cresce la domanda di Mutui con Cap, ma i costi sono elevati

Secondo gli ultimi dati sull'andamento dei mutui prima casa, emergono dati positivi sulla richiesta di mutui a tasso variabile con Cap. Questa particolare tipologia di finanziamento consente di godere delle oscillazioni positive del tasso di riferimento Euribor senza, tuttavia, correre il rischio di vedersi aumentare in modo esponenziale il valore della rata nei periodi meno propizi. Questa condizione resa proprio possibile dalla previsione di un Cap, quindi di una soglia massima stabilita nel contratto di mutuo, consente di mantenere il valore della rata contenuto entro un certo limite.

In un momento nel quale il settore si trova a subire una crescita dei tassi, i mutui variabili con Cap stanno conquistando sempre più richieste, anche se in maniera moderata visto il periodo economico ancora non è ancora dei più favorevoli.

Gli esperti del settore si sono già pronunciati su questo nuovo trend e alcuni non sono convinti che la scelta di un mutuo a tasso variabile con Cap sia la scelta più conveniente. Anzi questa tipologia potrebbe rischiare di diventare troppo cara in futuro. Vediamo le principali motivazioni:

  • La soglia del Cap si sta alzando, nell'ultimo periodo  è passata dal 5,2 al 5,7%. Sono diverse le banche che stanno aumentando le soglie, poche le banche che propongono soglie inferiori al 5,5%: la maggior parte sta superando la soglia del 6%.
  • In generale, secondo il calcolo rata del mutuo, la quota di interessi sui mutui incide in particolar modo nei primi anni di sottoscrizione. In riferimento a questa tipologia di mutui variabili, l'esercizio del Cap può avere un impatto notevole sulla rata solo sui primi 10-15 anni di un mutuo medio a 25 anni, perché poi la rata sarà indifferente alla dinamica dei tassi e quindi il costo della protezione risulterebbe pressoché nullo.

 

giovedì 2 giugno 2011

Mutui tasso fisso, scopri l’offerta Barclays!


Se siete alla ricerca di un mutuo prima casa oppure intendete sottoscrivere un mutuo per una casa la mare o in montagna, desiderate acquistare un piccolo immobile per le vostre vacanze, allora Barclays ha ideato un mutuo a tasso fisso in grado di rispondere alle necessità anche dei clienti più esigenti.

Ottimizzazione delle spese sul lungo periodo, pianificazione ottimale delle uscite mensili e rata fissa per l'intera durata del paino di rimborso: questi i vantaggi che offrono i mutui tasso fisso proposti da Barclays. Grazie ad un tasso di interesse costante, i mutui tasso fisso Barclays propongono una rata invariata per tutto il piano di ammortamento, che va da un minimo di 10 anni ad un massimo di 30 anni.

I clienti che preferiscono pianificare nel dettaglio il proprio portafoglio mensile e che vogliono sapere con certezza l'ammontare della propria rata di rimborso del mutuo, trovano in questa soluzione di accesso al credito la formula ideale per il proprio investimento. E' possibile richiedere prestiti fino ad un massimo pari al 60% del valore dell'immobile e l'erogazione dell'importo concesso avviene al netto di ulteriori costi legati alla gestione della pratica, di eventuali premi assicurativi sottoscritti e dell'imposta sostitutiva (pari allo 0,25%, del mutuo finanziato, se prima casa, mentre negli altri casi pari al 2%).
Per maggiori informazioni, dettagli, richiesta di preventivi e novità sui prodotti Barclays, non esitate a visitare il sito web ufficiale del Gruppo all'indirizzo barclays.it: alla sezione mutui tutti gli approfondimenti e le schede delle formule di prestito immobiliare.

da http://www.mutui.com/

mercoledì 1 giugno 2011

Compravendite Immobiliari ad Ossola

Numerose opportunità immobiliari nel territorio intorno a Varese possono essere ricercate nel centro di Ossola.

Il territorio, infatti, offre opportunità abitative ideali per chi sente la necessità di vivere avvolto nella tranquillità di una cittadina seppur a pochi chilometri da un importante centro economico ed amministrativo. Sotto la voce
case Ossola i possono trovare diverse opportunità immobiliare, approfittando delle nuove e spesso vantaggiose valutazioni del mercato della casa.


Acquistare casa può essere oggi la forma più sicura di investimento. La zona di Ossola offre ai potenziali acquirenti forme di investimento delle più diverse: appartamenti di recente costruzione, case indipendenti e casolari. La quotazione al metro quadro varia spesso a seconda dello stato e della posizione sul territorio dell’immobile, mantenendosi comunque intorno ad una media che va dai 1.000 ad un massimo di 2.000 euro al metro quadro appunto.

 

Le agenzie immobiliari che operano sul territorio offrono inoltre agli interessati consulenze e sopralluoghi gratuiti.

 
Una ricerca gratuita via internet degli annunci di vendita degli immobile, rappresenta il primo passo per trovare la soluzione abitativa più adatta alle diverse necessità ed alle diverse opportunità economiche.

 

Mutui online, come districarsi sul web

Una delle modalità oggi più utilizzate per chi è in procinto di richiedere un mutuo è la ricerca su internet. Il web infatti offre numerosi siti e servizi dedicati agli utenti che vogliono trovare le condizioni più vantaggiose per un operazione importante come la richiesta di un mutuo.

 

I mutui on line prendono così sempre più piede in Italia e spesso anticipano la prima visita informativa presso le banche o i vari istituti di credito. Ci sono numerosi siti web in grado di confrontare in pochi istanti le condizioni dei mutui offerti da banche e istituti creditizi. Molti di questi inoltre sono intuitivi e semplici da utilizzare e non fanno perdere l’utente in argomentazioni che spesso per il fine dell’utente stesso risultano inutili.

Non è certo facile districarsi nella marea di servizi che si occupano di mutui online, e prima di iniziare la ricerca vera e propria diventa fondamentale avere a disposizione un paio di informazioni sulle quali si basa poi tutta l’attività di ricerca del mutuo più adatto. Innanzitutto è necessario sapere qual è l’importo che si vuole richiedere attraverso il mutuo, aspetto decisivo tanto per l’utente che dovrà poi risarcire il prestito quanto per le condizioni da applicare al mutuo stesso. Altro aspetto da definire è la durata del mutuo, che come è facile capire, sarà correlato al livello dell’importo richiesto. Infine bisognerà chiarirsi le idee il più possibile per decidere, secondo le condizioni più vantaggiose, se preferire un mutuo a tasso fisso oppure un mutuo a tasso variabile.