giovedì 18 febbraio 2010

Contributi affitto Torino

Un fondo di emergenza per prevenire gli sfratti per morosità e fornire
un tempestivo supporto alle famiglie in difficoltà, evitando l'avvio
della procedura di sfratto da parte del proprietario dell'alloggio.

Grazie a un contributo della Compagnia di San Paolo (che ammonta a
100mila euro) la Città di Torino creerà un "fondo salva sfratti" che
servirà a tamponare situazioni di emergenza abitativa dovute a
improvvisi cali del reddito familiare che pongano in seria difficoltà
le famiglie. La delibera presentata oggi dall'assessore Roberto
Tricarico e approvata dalla Giunta stabilisce le modalità di accesso a
questo nuovo strumento di sostegno del diritto alla casa.
L'iniziativa, riservata alle "morosità incolpevoli" e che ha un
carattere sperimentale, sarà monitorata da un gruppo di lavoro
composto da rappresentanti del Comune di Torino e della Compagnia di
San Paolo.

Il contributo sarà una misura di accompagnamento al Fondo per il
sostegno alla locazione, al quale i beneficiari del Fondo salva
sfratti saranno tenuti a presentare domanda. Il suo avvio avverrà
tramite un avviso pubblico del Comune, a partire dai primi giorni di
novembre.

Il contributo è destinato a titolari di un regolare contratto di
locazione in alloggio di edilizia privata sottoscritto da almeno 12
mesi; il reddito annuo lordo complessivo non potrà essere superiore ai
limiti per l'accesso all'Erps né inferiore al 30% dei medesimi; i
cittadini extra Ue potranno partecipare se legittimamente soggiornanti
in Italia. All'atto della presentazione della domanda il richiedente
non dovrà essere sottoposto a procedura esecutiva di sfratto.
Presupposto per l'erogazione del contributo è il calo del reddito
complessivo del nucleo familiare nel 2009, debitamente documentato,
almeno pari al 25% rispetto al 2008.

Fonte : newspages.it

Finanziamenti imprese artigiane Milano

In virtù del consolidato rapporto di collaborazione che lega Unione
Artigiani della Provincia di Milano e Banca Popolare di Milano, sono
state predisposte tre interessanti proposte di sostegno finanziario
all'imprenditoria artigiana, particolarmente indirizzate a
fronteggiare i problemi che le aziende artigiane devono affrontare
inquesta fase di crisi economica (bisogno di liquidità e mancata
riscossione di crediti a scadenza).

Proposta 1°

E' rivolta a tutte le imprese artigiane alle quali viene concesso in
unica soluzione un credito che può arrivare fino al 25% del fatturato
relativo all'anno precedente. L'importo massimo che viene erogato è
250 mila euro e va restituito in un periodo che va dai 36 ai 60 mesi
in rate mensili. Al prestito si applica il tasso indicizzato Euribor
maggiorato di una percentuale che va da 1,50% a 2,25% a secondo della
durata e del rating (il punteggio di merito che la banca assegna
all'impresa). Il credito è coperto da garanzia della Cooperativa
dell'Unione Artigiani in misura del 50%

Proposta 2°

E' rivolta a tutte le imprese artigiane che vantano crediti scaduti e
non riscossi. La banca apre a loro favore una linea di credito su un
C/C speciale con una durata massima di 12 mesi al quale attingere per
fronteggiare insoluti o ritardi negli incassi. L'importo massimo
concesso è di 100 mila euro. Anche in questo caso si attua una
copertura a garanzia della Cooperativa dell'Unione Artigiani del 50%

Proposta 3°

E' rivolta specificatamente alle imprese artigiane del settore
edilizia. Le aziende che vantano crediti non ancora riscossi devono
presentare alla banca le relative fatture con tanto di riconoscimento
del credito da parte del debitore e riceveranno un importo fino al 50%
del credito vantato nei confronti di clienti, che comunque non può
superare i 250 mila euro. La durata massima per la restituzione è
fissata in 36 mesi con rate mensili. Al prestito si applica il tasso
indicizzato Euribor maggiorato di una percentuale che va da 1,75% a
2,25% a secondo del rating (il punteggio di merito che la banca
assegna all'impresa). Anche questa operazione è coperta da una
garanzia della Cooperativa dell'Unione Artigiani pari al 50%

I prestiti verranno elargiti fino ad esaurimento della cifra
complessiva che la Banca Popolare di Milano ha stanziato è che è pari
a 10 milioni di euro per ciascuna delle tre proposte.

Fonte : Unione Artigiani

Nasce il Mutuo Variabile Euro

Nasce il Mutuo Variabile Euro


Il Mutuo Variabile Euro è una forma di finanziamento immobiliare
ipotecario che viene concesso dalle filiali della Banca di Credito
Cooperativo di Roma, nei confronti di tutti quei soggetti che vogliano
acquistare, ristrutturare o costruire un immobile che diventerà
abitazione, il finanziamento si sviluppa sul medio e lungo periodo.

Questa tipologia di mutuo si caratterizza per la presenza di un tasso
di interesse variabile che però non si lega all'Euribor, come nei
mutui tradizionali, ma al tasso di interesse che la Banca Centrale
Europeo impiega come indice di riferimento per le operazioni
finanziarie.

Per calcolare la rata vi poi aggiunto al tasso di interesse della BCE
anche uno spread, che sarà deciso di volta in volta in base alla
tipologia, all'importo ed alla durata del finanziamento.

http://www.finanziamentinews.com/finanziamenti/nasce-il-mutuo-variabile-euro/

Finanziamenti a Fondo Perduto

Finanziamenti a Fondo Perduto

I Finanziamenti a Fondo Perduto sono delle particolari forme di
prestito, destinate maggiormente a particolari categorie quali
giovani, donne e disoccupati che desiderino aprire un'attività
imprenditoriale, in questo caso sono le regioni che, in base al
progetto che viene presentato.

Si tratta di una tipologia di investimento molto particolare, i fondi
che vengono stanziati dale regioni poi non dovranno essere restituiti,
la regione infatti stanzia somme di denaro proporzionali al progetto
che viene presentato e questa somma che, come precedentemente detto
non dovrà poi essere restituita perché impiegata nell'organizzazione
di una particolare azienda.

A chi si rivolgono i Finanziamenti a Fondo Perduto?

I Finanziamenti a Fondo Perduto vengono erogati dalle regioni, dalle
provincie e dagli enti pubblici con lo scopo di favorire un
determinato settore economico, ritenuto in quell'ambito svantaggiato
rispetto agli altri, si tratta inoltre di una forma di prestito che
incentiva i giovani e le donne al settore imprenditoriale, formando
nuove risorse per il territorio, ne possono usufruire in questo senso
anche le piccole e le medie imprese.

I fondi che vengono stanziati dalle regioni o dagli enti pubblici per
i Finanziamenti a Fondo Perduto possono essere impiegate nelle aziende
per l'acquisto di beni mobili ed immobili, di macchinari e di
strutture specifiche, per corsi di formazione, e per la pianificazione
di progetti per l'azienda.

Come si ottiene un Finanziamento a Fondo Perduto?

Per ottenere il finanziamento dalla regione e dalla provincia è
necessario consegnare agli enti specializzati nel settore una
pianificazione del progetto che si intende realizzare, con proiezioni
facenti riferimento all'andamento dell'azienda per un massimo di tre
anni successivi all'apertura, dipende dal settore che si prende in
considerazione, sarà poi l'ente specifico a considerare i pro ed i
contro del progetto ed a decidere per la concessione del prestito.

http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/finanziamenti-a-fondo-perduto/

Consolidamento Debiti

Consolidamento Debiti

Per Consolidamento Debiti si intende un processo per mezzo del quale
si ha la possibilità di estinguere tutti i debiti che si sono
accumulati sostituendoli con una nuova forma di finanziamento (Mutuo o
Prestito) in maniera tale da fornire la possibilità di allungare
notevolmente i tempi di restituzione e diminuire in maniera sensibile
le rate.

Il consolidamento Debiti si presenta quindi come un valido aiuto per
quei soggetti che si trovino in difficoltà nel gestire le somme di
debiti da restituire e di conseguenza le rate per l'estinzione del
precedente finanziamento contratto.

Scegliendo il Consolidamento Debiti si potranno avere rate sicuramente
più basse, periodi di pagamento più lunghi e tassi di interesse senza
alcun dubbio molto vantaggiosi, è inoltre possibile, da parte del
soggetto che ha richiesto il consolidamento, estinguere in una unica
rata il prestito, risparmiando notevolmente sugli interessi non ancora
pagati.

Chi può richiedere il Consolidamento dei Debiti?

Sono autorizzati a richiedere questo tipo di finanziamento i cittadini
italiani che abbiano compiuto il 21 anno di età, i lavoratori autonomi
e i dipendenti che abbiano un contratto di lavoro a tempo
indeterminato, al contrario non possono richiedere questo tipo di
prestito quei soggetti che abbiano avuto più di un protesto, che
abbiano accumulato oltre 3 ritardi nei pagamenti delle rate
nell'ultimi anno e che abbiano avuto più di un ritardo sulla rata di
un mutuo.

Quali sono i documenti necessari per poter richiedere il Consolidamento Debiti?

Per poter richiedere un finanziamento per il Consolidamento Debiti, il
soggetto interessato deve presentare alla banca o all'istituto di
credito l'ultima Busta paga, naturalmente nel caso di lavoratori
dipendenti, il conto totale di tutti i finanziamenti che si devono
restituire, codice fiscale, carta di identità e una copia del Modello
730 per i lavoratori autonomi e del CUD per i dipendenti.
http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/consolidamento-debiti/

Cessione del Quinto

Cessione del Quinto

Richiedere un finanziamento con la formula della Cessione del Quinto
dello Stipendio significa scegliere una forma di finanziamento con la
quale il pagamento delle rate di estinzione del mutuo avviene con un
addebito direttamente sullo stipendio, che potrà coprirne fino a un
quinto dell'importo totale.

In che cosa consiste la Cessione del Quinto?

Il Finanziamento con la Cessione del Quinto si presenta come un
prestito non finalizzato, non destinato cioè all'acquisto di un
determinato bene o servizio, ma il richiedente può gestire la somma da
lui richiesta ed elargitagli dalla banca come preferisce, senza alcuna
limitazione e senza dover fornire informazioni sull'eventuale
destinazione della somma del prestito.

La Cessione del Quinto si presenta come una forma di prestito
assolutamente semplice e vantaggiosa, sia per la banca che la concede
sia per il soggetto che la va a richiedere, si tratta infatti di un
finanziamento che non richiede grandi garanzie, in quanto l'unica
garanzia necessaria è rappresentata dalla stabilità del lavoro del
richiedente.

Quali sono le garanzie per poter richiedere una Cessione del Quinto?

Per poter ottenere una Cessione del Quinto dello stipendio l'unica
garanzia che viene richiesta è quella dello stipendio, sono infatti
considerati adatti ad avere un finanziamento di questo tipo i soggetti
che ricevano mensilmente una busta paga, ovvero i lavoratori
dipendenti, altra garanzia fondamentale è poi il lavoro a tempo
indeterminato, e il TFR dei lavoratori delle aziende private.

Quali sono i vantaggi della Cessione del Quinto?

Innanzi tutto si tratta di una forma di finanziamento sicuramente
agevolata, perché non sono necessari approfondimenti di tipo
finanziario sul soggetto richiedente e sulla famiglia, è possibile
stipulare rate di una durata massima di 10 anni, con conseguenti
importi di lieve entità, si tratta di un prestito sicuro, i tassi di
interesse sono molto vantaggiosi.
http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/cessione-del-quinto/

Cancellazione dell’Ipoteca

Cancellazione dell'Ipoteca

La Cancellazione dell'Ipoteca è quel processo per mezzo del quale si
arriva all'eliminazione dell'ipoteca sul bene immobile in questione,
naturalmente in seguito al pagamento, da parte del mutuatario,
dell'intera somma concessagli con il finanziamento.

Negli anni scorsi il procedimento per la Cancellazione dell'Ipoteca
era piuttosto difficoltoso e gravoso per il soggetti che ne faceva
richiesta, perché quest'ultimo doveva accollarsi le spese del notaio
ed occorrevano inoltre tempi abbastanza lunghi per terminare il
processo.

Con il nuovo decreto Bersani sono state notevolmente ridotti i tempi
per l'ottenimento della Cancellazione dell'Ipoteca ed è stata
eliminata la figura intermediaria del Notaio, in questo senso la nuova
legge prevede che al termine del pagamento delle rate del mutuo, e
quindi alla sua conseguente estinzione avviene in maniera immediata la
cancellazione dell'Ipoteca data come garanzia, la banca è quindi
tenuta a fornire al proprio cliente un certificato che attesti la fine
del mutuo, ed è portata a comunicare entro trenta giorni, all'Ufficio
Pubblico dei Registri Immobiliari, il termine della ipoteca, e
l'ufficio in questo modo provvederà alla conseguente cancellatura.

http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/cancellazione-dellipoteca/

Calcolo del Prestito

Calcolo del Prestito

Per il Calcolo del Prestito sono assolutamente numerosi gli strumenti
che vengono offerti agli interessati per avere un'idea più o meno
precisa della cifra da chiedere per un eventuale finanziamento ed
l'importo delle rate, mensili o annuali, per la completa restituzione
del capotale ottenuto.

Sul web sono numerose le agenzie che forniscono prestiti, i siti delle
banche e degli istituti di credito che offrono ai clienti la
possibilità di consultare una sorta di preventivo virtuale
sull'eventuale entità di un finanziamento richiesto e sull'importo e
la quantità delle rate.

http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/calcolo-del-prestito/

Assicurazione sul Mutuo

Assicurazione sul Mutuo

L'Assicurazione sul Mutuo si presenta come una forma di tutela per il
cliente che si rivolge ad una banca o ad una società di credito per un
prestito, l'assicurazione si presenta infatti come una garanzia sia
per la banca che per il soggetto privato che nel caso di un improvviso
problema economico, di malattia o di una malaugurata morte precoce,
potrà contare su una forma alternativa di rimborso alla banca stessa.

Eventuali problemi di tipo economico, la mancanza di lavoro o la
malattia possono infatti compromettere in maniera forte e indelebile
il pagamento delle rate del mutuo, mettendo sicuramente in grande
difficoltà il soggetto che ha contratto il prestito e la sua famiglia,
e l'assicurazione, assolutamente facoltativa per il cliente che decide
di stipulare un contratto di mutuo,si presenta come la realtà ideale,
in grado di fornire la somma mancante alla famiglia, per permettergli
di terminare i pagamenti rateali.

L'Assicurazione sul Mutuo è una forma di garanzia che viene
consigliata solitamente a quei nuclei familiari che dipendano dallo
stipendio di un unico soggetto e che quindi, nel caso in cui a questo
soggetto venisse a mancare il lavoro, sarebbero impossibilitati al
pagamento delle rate per la restituzione del mutuo.

http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/assicurazione-sul-mutuo/

Ammortamento del Mutuo

Ammortamento del Mutuo

Con il termine Ammortamento del Mutuo viene inteso quel processo per
mezzo del quale il richiedente del finanziamento si impegna a
restituire alla banca, in maniera graduale e secondo modalità precise,
l'importo che ha ricevuto, in concomitanza naturalmente, con
l'aggiunta dei relativi tassi di interesse che sono stati concordati
durante la stipula del contratto.

Le modalità di restituzione del finanziamento vengono quindi decise
con il Piano di Ammortamento, una programmazione definitiva che verrà
seguita per il pagamento delle rate, che potranno essere mensili o
annuali, questo piano viene naturalmente stabilito tra il Mutuante ed
il Mutuatario.

Con il Piano di Ammortamento verrà quindi stabilito il numero delle
rate, la loro scadenza ed il relativo importo, se queste potranno
essere anticipate o posticipate, essere costanti o fisse, crescenti o
decrescenti.

Fonte: http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/ammortamento-del-mutuo/

Accollo del Mutuo

Accollo del Mutuo

Con il termine Accollo del Mutuo si va ad indicare una particolare
situazione nella quale un soggetto desideri acquistare un bene, in
particolar modo immobile, come ad esempio una casa, che è però già
coperta da un mutuo.

Si tratta di una realtà giuridica per la quale avviene un passaggio
del mutuo originario, con i conseguenti oneri, doveri e spese, ad un
secondo soggetto, identificato con la figura dell'accollante, che
oltre ad acquisire la proprietà della casa o dell'immobile in
questione, sarà il nuovo mutuatario e dovrà quindi occuparsi del
pagamento del mutuo, ed al termine del pagamento sarà naturalmente lui
il nuovo proprietario.

L'Accollo del Mutuo richiede la presenza di ben tre figure distinte,
che vengono identificate con:

-Accollante, ovvero colui che vuole acquistare il bene immobile in questione,
-Accollato, ovvero la figura del mutuatario originale,
-Accollatario, ovvero la banca o l'istituto di credito che ha fornito il mutuo

Quali sono gli aspetti dell'Accollo del Mutuo?

Presentandosi con caratteristiche proprie, l'accollo del Mutuo
presenta vantaggi e svantaggi che naturalmente vanno considerati prima
di fare questa scelta, per iniziare possiamo sicuramente dire che
l'accollo in alcuni casi può presentare note positive perché permette
al nuovo acquirente, ovvero il soggetto che subentra all'originario
mutuatario, di risparmiare le spese per l'apertura di un mutuo, al
contrario potranno essere sfavorevoli per il nuovo soggetto le
modalità di pagamento,il tasso di interesse che è stato imposto e le
condizioni che sono state stabilite con la precedente figura.

Quali sono le principali forme di Accollo del Mutuo?

Come per ogni forma di finanziamento, anche per quanto riguarda
l'Accollo del Mutuo esistono delle tipologie che si caratterizzano per
differenti regole e modalità:

-Accollo Cumulativo, una forma più diffusa e prevede che, anche
successivamente al contratto di Accollo del Mutuo, siano presenti
entrambe le figure dell'Accollante e dell'Accollato, nel caso in cui
infatti il primo non sia in grado di restituire il mutuo ritornerà ad
occuparsene il secondo.
-Accollo Liberatorio, con la quale l'accollato, ovvero colui che ha
ceduto il proprio immobile coperto da mutuo, esca definitivamente dal
contratto, lasciando la responsabilità delle rate all'accollante.

Fonte: http://www.finanziamenti-e-prestiti.com/accollo-del-mutuo/

Mutui: parte oggi moratoria per famiglie in difficoltà



Parte da oggi l'attesissima moratoria per le famiglie che si trovano in difficoltà a pagare le rate dei mutui.

Abi e Associazione dei consumatori hanno siglato un'importante accordo che permette la sospensione del pagamento delle rate sui prestiti e mutui per 12 mesi alle famiglie che non sono in grado di pagare le rate.

Per usufruire di questo beneficio basta presentare la domanda allo sportello della propria banca, anche se non tutti gli istituti bancari hanno aderito a questa iniziativa.

Questo provvedimento dovrebbe interessare coloro che hanno un reddito inferiore ai 40 mila euro all'anno ed è applicabile ai finanziamenti e mutui non superiori a 150.000 meuro aperti per acquistare o ristrutturare la prima casa.


http://www.prestiti-mutuo.com/mutui-parte-oggi-moratoria-per-famiglie-in-difficolta.htm