associazioni a tutela del consumatore, oltre 28 mila famiglie hanno potuto
usufruire della sospensione della rata del mutuo. L'accordo prevede la
possibilità da parte dei mutuatari in difficoltà con il rimborso del mutuo
di bloccare il versamento delle rate per 12 mesi.
Secondo le rilevazioni effettuate dall'Associazione bancaria italiana, fino
ad ora il valore dei mutui sospesi dagli istituti è stato pari a 3,7
miliardi di euro, per un totale di oltre 28 mila contratti, 28.615. Secondo
lo studio effettuato dall'ABI il numero maggiore di richieste è stato
inviato da istituti del nord Italia, dove si contano il 53% delle sospesioni
sul totale.
Secondo le stime calcolate, grazie al Piano Famiglia, il risparmio medio per
i nuclei familiari si aggira intorno ai 6.800 euro. Alla base delle
richieste di sospensione delle rate del mutuo, secondo l'analisi dell'Associazione
bancaria italiana, sempre più spesso c'è il licenziamento: risulta infatti
che la perdita del lavoro o le misure di cassa integrazione siano le cause
principali del ricorso al congelamento del mutuo.
Per quanti intendessero richiedere il blocco delle rate è importante
ricordare che il termine ultimo per la richiesta di sospensione scade il 31
gennaio 2011, con eventi riferiti al periodo da gennaio 2009 al 31 dicembre
2010. Per accedere a questa tipologia di agevolazione è necessario aver
acceso un prestito immobiliare per un importo non superiore ai 140 mila euro
ed avere un reddito imponibile che non superi i 40 mila euro all'anno. Nella
domanda è necessario specificare la causa o l'evento al quale è collegata la
difficioltà di rimborso del mutuo.
Fonte: http://www.mutui.com/
Post
