“Cercasi case Firenze riscaldate attraverso la metropolitana”.
Sembra uno scherzo, ma se il progetto che per ora è solo una bozza diventasse realtà, annunci come questi potrebbero diventare il pane quotidiano di qualsiasi interlocutore immobiliare.
Un’idea francese che se messa in atto con successo potrebbe essere sfruttata da Firenze, Roma, Milano: tutte quelle città che possono contare su tipologie di trasporto urbano sotterraneo. Questo tipo di locomozione sviluppa una energia termica non indifferente che al momento si disperde senza rimedio. Immaginate di poter incanalare questa energia e trasformarla, se non in energia elettrica, in riscaldamento per le abitazioni. Sebbene l’annuncio sopracitato possa sembrare troppo fantascientifico, di certo la messa in pratica di questa tipologia di riscaldamento potrebbe abbattere, e di molto, sia i costi energetici, sia l’inquinamento ambientale e le emissioni di Co2 che ogni giorno vengono disperse nell’aria.
L’idea è venuta alla società francese Paris Habitat-Oph, prima azienda europea nel settore delle case popolari. Quest’ultima ha deciso di studiare il riciclaggio del calore provenienti dalle gallerie della metro in modo tale da convogliarlo direttamente all’interno dei sistemi di riscaldamento del palazzi sovrastanti.
Una intuizione nata in combinazione con la scoperta, in una cantina di uno dei propri palazzi di una scala che portava direttamente alla metro parigina. Perché non sistemare una pompa di calore per recuperare energia? Ed il pensiero, si sta trasformando in realtà.