giovedì 14 ottobre 2010

Il risveglio dell’Euribor?

Il risveglio dell'Euribor?
L'indice da cui dipendono i tassi deimutui variabili sta per superare la
soglia dell'1%

Variabiledi nome e di fatto. Negli ultimi mesi ci eravamo abituati all'Euribor,
l'indice da cui dipendono i mutui atasso variabile, ai minimi storici fino a
toccare solo sei mesi fa lo 0,63%.Ed ora? La situazione in realtà non ha subìto
drastici cambiamenti ma èindicativa di un momento di lenta ripresa com'è quello
che stiamovivendo.
L'Euribor3 mesi, ossia iltasso di riferimento che le banche applicano ai mutui
casa sta per superare la sogliadell'1%: ad oggi il tasso in questione è allo
0,99%, mentrel'Euribor a un mese è rimasto fermo allo 0,77%, quello a 6 mesi si
èportato al 1,21% e quello a un anno è quotato all'1,48%.
L'Euribor,dopo il lieve ma costante aumento all'inizio dell'estate 2010,
secondo le stime non dovrebbe aumentare almeno per tutto il 2010, ci si
aspettapiuttosto una crescita lenta nel 2011 e nel 2012 il tasso potrebbe
raggiungerequota 3%.
Eratroppo bello per essere vero, diranno i detrattori di questa tipologia
dimutuo, ma in realtà questo aumento era già stato previsto dagli esperti e
nonsta destando, per il momento, nessun allarme particolare. Inoltre il
costodel denaro rimane tuttora a livelli minimi, addirittura mai registrati
inItalia dal secondo dopoguerra, per cui i mutuatari che devono rimborsare
lerate di un variabile possono dormire sonni tranquilli.
Illieve aumento che negli ultimi mesi hanno subìto i tassi relativi ai
mutuivariabili non ha però fatto diminuire la richiesta di accensione di questo
tipodi prodotti. Le famiglie cercano pertanto di tutelarsi dai possibili
aumentidei mutui valutando attentamente i vantaggi e gli svantaggi del mutuo a
tassovariabile al momento della stipula del contratto. Una soluzione adeguata
puòessere quella di sottoscrivere un prodotto a tasso variabile controllato,
conun tetto massimo del tasso già contrattualmente prefissato. A rilevarlo èun'
indagine della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo eBuguggiate, che
sottolinea la ricerca di certezza dei mutuatari sulle speseimportanti che
devono sostenere. Un compromesso, quello del mutuo a tassovariabile con Cap,
che offre i vantaggi del tasso variabile ma senzarinunciare alla tranquillità
che offre invece una rata di un mutuo a tassofisso.
Sceglierequale mutuo accendere è una decisione che va presa con cognizione di
causa, perquesto i consumatori devono poter contare sulla massima chiarezza
einformazione relative ai vari tipi di mutuo esistenti. Il sito Supermoney con
il suo comparatore di mutuiaiuta infatti l'utente a trovare l'offerta più
adeguata alleproprie esigenze tra quelle presenti sul mercato.

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