mercoledì 16 luglio 2008

PETROLIO: GB, MINISTRO FINANZE RINVIA TASSA SUI CARBURANTI

(AGI/AFP) - Londra, 16 lug. - Il Regno Unito ha deciso di ritardare l'
aumento delle tasse sui carburanti in seguito alla crescita dei prezzi
petroliferi: lo ha dichiarato Alistair Darling, ministro delle finanze
inglese. L'aumento di 2 pence (2 centesimi di euro) doveva entrare in vigore
da ottobre ma e' stato posticipato in seguito alle manifestazioni dei
camionisti e alle proteste delle organizzazioni degli automobilisti dovute
alla crescita dei prezzi al dettaglio.
Il greggio ha raggiunto la scorsa settimana il picco di 147 dollari al
barile, rendendo ancora piu' critica la stretta creditizia mondiale. "La
decisione aiutera' gli automobilisti e gli imprenditori a superare questo
momento, cosi' difficile per tutti", ha detto il Cancelliere dello
Scacchiere, annunciando la manovra in una risposta scritta al Parlamento. L'
Associazione Automobilisti sostiene che in Inghilterra il prezzo medio del
diesel e' pari a 133 pence per litro (circa 1,67 euro): e' il prezzo piu'
alto tra i paesi dell'Unione, e le tasse rappresentano il 50% del suo
valore. L'Associazione ha ben accolto l'annuncio di Darling: il presidente
Edmund King si e' detto "lieto che il Cancelliere (ndr, ministro delle
finanze) abbia dimostrato buon senso".
D'altronde, prosegue King, " la prospettuiva di un nuovo onere, deciso dal
Governo, non era qualcosa che i consumatori potevano sopportare". La manovra
di Darling rappresenta l'ennesimo contrasto con la strategia del Primo
Ministro Gordon Brown: una delle piu' imbarazzanti si era presentata a
maggio, quando Darling ha annunciato la distribuzione di circa 3 miliardi di
sterline alle famiglie piu' povere colpite dall'abolizione della fascia
fiscale minima.(AGI)