National Mortgage Association e la Federal Home Mortgage Corporation
(conosciute ai più come Fannie Mae e Freddie Mac), le due agenzie a garanzia
pubblica specializzate nei mutui ipotecari. Lo ha detto il segretario al
Tesoro americano che ha smentito le voci che davano per probabile il
salvataggio delle due maxi agenzie parastatali. «La nostra missione è
aiutare le due agenzie (che insieme garantiscono circa la metà dei12 mila
miliardi di dollari di mutui immobiliari contratti dagli americani ndr.)
nella loro forma attuale». Era stato il New York Times a dare la notizia
secondo cui Washington stava pensando a un salvataggio d'emergenza per
mettere al riparo le due più grosse società statunitensi specializzate in
mutui. Un'opzione sollevata ieri, giovedì 10 luglio, dopo che l'ex
responsabile della Federal Reserve di St Louis William Poole aveva lanciato
l'allarme sul possibile rischio insolvenza dei due colossi del credito. Alla
notizia i titoli delle due agenzie di mutui immobiliari hanno reagito
negativamente. Fannie Mae, a un'ora dall'apertura di Wall Street, sta
perdendo il 35%, a quota 4,67 dollari, livelli che non si vedevano da 17
anni. Freddie Mac ha fatto peggio (-41%). Le azioni sono scese a 3,36
dollari. A penalizzare fortemente il titolo è anche il downgrade
dell'agenzia di rating Standard & Poor's.che ha abbassato il suo giudizio da
«sell» a «strong sell» sulla prima, con prezzo obiettivo abbassato da 6 a 2
dollari. Per Fannie Mae taglio da «hold» a «sell», con target da 15 a 4
dollari.
Secondo Howard Shapiro, analista della società naewyorkese Fox-Pitt, per
essere considerate insolventi, Fannie Mae e Freddie Mac dovrebbero riportare
svalutazioni rispettivamente per 40 e 37 miliardi di dollari.
Fonte
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/07/mut
ui-salvataggio-freddiemac-fanniemae.shtml?uuid=36b20276-4f1b-11dd-9d8b-8f971
4c30f74&type=Libero