venerdì 18 luglio 2008

DL FISCALE: ADDIO ICI PRIMA CASA

Addio all'Ici sulla prima casa, nuove regole per chi ha stipulato un mutuo a
tasso variabile e novita' per i dipendenti privati in busta paga grazie agli
sgravi sugli straordinari: sono queste le misure principali del decreto
fiscale approvato in via definitiva dal Senato con 150 voti a favore, 120
contrari, 2 astenuti. Questi i punti salienti del provvedimento: VIA ICI
PRIMA CASA, RESTA SU QUELLE DI LUSSO - Stop totale all'Ici sulla prima casa,
la tassa resta pero' per le case di lusso (per un valore di soli 61 milioni
di euro). Per le prime case dei non residenti in Italia restera' solo la
detrazione gia' in vigore per le abitazioni principali. STOP ICI VALE PER
GARAGE E CANTINE - La norma non lo esplicita ma la Relazione del Tesoro
spiega che "l'esenzione va naturalmente riconosciuta anche alle eventuali
pertinenze". Inoltre se un anziano o un disabile hanno gia' spostato la
residenza in un istituto o in un ospedale per un "ricovero permanente" in
ogni caso potranno usufruire dell'esenzione. Discorso simile per coloro che
cedono la propria casa a titolo gratuito ad un parente. RIMBORSO COMUNI -
L'abolizione dell'Ici ha fatto alzare barricate ai comuni. Cosi' durante
l'esame in Parlamento e' stato messo a punto un pacchetto di modifiche in
loro favore: il 50 209568el rimborso, a titolo di acconto, deve arrivare
entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione.
BLOCCO ADDIZIONALI - Sospensione del potere di regioni ed enti locali di
deliberare aumenti delle aliquote di tributi. Per gli Enti locali che
sforano il Patto di stabilita' scatteranno pero' le maggiorazioni
automatiche previste dalla finanziaria 2007. GIU' LE TASSE SU STRAORDINARI,
MA SOLO PER PRIVATI - Imposta sostitutiva del 10, per un beneficio massimo
di 3 mila euro. Il pacchetto di misure riguarda i redditi fino a 30 mila
euro da lavoro dipendente ed e' una sperimentazione. MUTUI - Rinegoziazione
dei mutui (per l'acquisto, la costruzione, la ristrutturazione della prima
casa) a tasso variabile al fine di bloccare l'importo della rata dovuta alla
media del 2006. Entro il 29 agosto arriveranno ai possessori di mutui le
proposte delle banche. VALORE - il pacchetto Ici vale circa 1,7 miliardi di
euro per il 2007, ai quali si aggiungono pero' gli sgravi decisi con
l'ultima Finanziaria. E dunque complessivamente la perdita di gettito che
verra' compensata ai Comuni e' di 2.6 miliardi di euro. Le misure sugli
straordinari sono state valutate invece in circa 649 milioni di euro.
(AGI) - Roma, 17 lug. -