giovedì 2 dicembre 2010

Firenze, mercato immobiliare in crisi

Per delle città che fanno registrare forti rialzi nella compravendita come Roma, Milano e Bologna ve ne sono altre che attraversano il trend opposto.

Provate a cercare “case Firenze” in un motore di ricerca, sarà questa la realtà che l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio vi racconterà.

E’ l’intero settore, tolte le città sopracitate, a risentire del malessere sociale ed economico della popolazione, trovando espressione anche nella mancata possibilità della stessa di acquistare la prima casa, il nido d’amore, il simbolo dell’indipendenza economica.

Sebbene la situazione macroeconomica europea, tolti alcuni scivoloni degli stati membri, stia migliorando ed i mutui siano sempre più spesso costruiti a misura d’uomo, per la popolazione la crisi economica è una realtà ancora molto forte che non consente troppo giochi di prestigio: arrivare alla fine del mese è difficile, e se necessario, anche per le giovani coppie, si rimane nella casa di nascita. Tutto ciò perché ad un lavoro precario e non sempre ben remunerato non si possono decurtare le rate di un mutuo.

Entrando nello specifico dei dati di Firenze rilevati dall’Agenzia del territorio scopriamo che  le compravendite nel capoluogo toscano, nel terzo trimestre del 2010 sono scese del 7,4%: altrettanto seria appare la situazione della provincia, che fa registrare un calo del  4,7%. Un dato comprensibile in una città caratterizzata da un forte flusso turistico, senza contare poi la partenza, a breve, del nuovo piano urbanistico, che la vedrà completamente rinnovata nei collegamenti.