venerdì 14 gennaio 2011

MUTUI:È PARTITO IL FONDO DI SOLIDARIETÀ PER CHI È IN DIFFICOLTÀ

Finalmente possono tirare un sospiro di sollievo tutti coloro che hanno contratto un mutuo per l'acquisto dell'abitazione principale e si trovano in uno stato di temporanea difficoltà. E' partito il Fondo di solidarietà che dà la possibilità di sospendere le rate del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi.

 

 

Soggetti beneficiari

mutuo famigliaPossono usufruire del fondo coloro che hanno stipulato un mutuo per l'acquisto dell'abitazione principale.

Il mutuo deve essere sia iniziato da almeno un anno, deve avere un capitale massimo di 250.000,00 euro e l'Isee della persona beneficiaria non deve superare i 30.000,00 euro.

Poi è necessario che la persona che intende servirsi di tale sistema si trovi in uno stato di temporanea difficoltà dovuto a varie cause:

• Perdita del posto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o termine del contratto di lavoro parasubordinato o assimilato; in tali casi occorre che manchi un nuovo lavoro per un tempo non inferiore ai tre mesi;

• Aumento della rata del mutuo per chi aveva scelto un tasso variabile. In tal caso è necessario che l'aumento sia di almeno il 20% per le rate trimestrali e mensili e del 25% per quelle semestrali.

• Spese dovute a lavori di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione o adeguamento funzionale dell'abitazione per la quale era stato concesso il mutuo. Il valore di tali spese deve essere pari ad almeno 5.000,00 euro;

sospensione mutui• Morte o intervenuta non autosufficienza di uno dei componenti del nucleo familiare il quale percepisca almeno il 30% del reddito imponibile complessivo della familia;

• Spese mediche o per assistenza domiciliare rese necessarie per uno dei componenti del nucleo familiare per un importo di almeno 5.000,00 euro l'anno.

Tutti coloro che hanno i requisiti per poter usufruire del sistema del Fondo di solidarietà possono presentare la relativa domanda alla banca che ha loro concesso il mutuo utilizzando l'apposito modello di domanda.

da www.tutorcasa.it