lunedì 6 ottobre 2008

Mutui subprime, si dorme in macchina: la nuova casa made in Usa

Grande scalpore ha fatto il servizio del TG2 di qualche giorno fa, quello in
cui si sono mostrate le migliaia di case sequestrate dalle banche negli USA
e in cui il TG2 ha comperato una (malandata) villetta per appena 600 euro.
Noi ne avevamo parlato sei mesi fa. Sia qui su Crisis (dove invitavamo
appunto la stampa a interessarsi della clamorosa questione) che su Petrolio,
mostrando un video choccante della BBC che ha fatto il giro della Rete.
Ahinoi, i blog arrivano sempre primi ma è la TV a "informare" il cittadino,
e solo quando vuole lei.
Per chi perde la casa però, l'opzione non è solo quella della tenda o del
camper: molti hanno soltanto la propria auto su cui contare. E così, l'auto
diventa un residenza: per dormire, mangiare, e la mattina andare al lavoro.
Sta cominciando a succedere a molti americani, che non riescono più a pagare
il mutuo ma grazie allo stipendio possono ancora permettersi di mantenere la
macchina.
Ricordo che da bambina "dormire in macchina" significava catastrofe: poteva
succedere solo in caso di terremoto notturno. E forse è ancora così, un vero
terremoto che sta causando una catastrofe. Come sospira una delle signore
intervistate, "It's not an American dream, it's an American nightmare."
E qui da noi? Niente paura, è tutto sotto controllo. Non ci toccherà mai di
dormire nella Punto.
http://crisis.blogosfere.it/2008/10/niente-casa-si-dorme-in-macchina.html