Nel mese di settembre 2010 l’ammontare dei prestiti erogati in Italia si conferma in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-1%).
Questo valore conferma il trend dei primi nove mesi del 2010: da gennaio a settembre infatti il volume erogato è sceso complessivamente del 4%, con picchi particolarmente negativi a febbraio e marzo (-7% e -9% rispettivamente).
Il periodo particolarmente negativo del primo trimestre era stato guidato da una forte contrazione dei prestiti finalizzati (ad esempio per l’acquisto di auto ed elettrodomestici), quando i volumi erogati erano calati, per i prestiti finalizzati, fino ad oltre il 15%. Dall’estate pero le richieste ed erogazioni di prestiti finalizzati si sono riprese,e quindi il calo dall’estate in avanti è stato meno accentuato.
Oltre all’andamento degli erogati nel tempo, l’altra differenza importante tra i diversi tipi di prestiti è l’importo medio: nel 2010 si parla di circa 5.700 euro a prestito per i prestiti finalizzati e di ben 12.400 per i prestiti personali non finalizzati. Mentre il valore medio è stabile per i prestiti personali, per i prestiti finalizzati il dato di 5.700 euro medi per prestiti si confronta con un valore di 6.300 euro nei primi 9 mesi: la discesa è stata guidata da un forte aumento dei prestiti finalizzati di importo inferiore ai 5.000 euro.
Infine, si conferma la propensione degli italiani a richiedere ed ottenere prestiti a medio/lungo termine: anche nei primi 9 mesi del 2010, circa il 40% dei prestiti ha avuto una durata pari o superiore ai 48 mesi.