lunedì 29 novembre 2010

Torino, calano i prezzi degli immobili

Tra prezzi alle stelle ed affitti sommersi si è convinti che non possa esistere un piccolo angolo di paradiso anche per prendere in semplice considerazione l’acquisto di un immobile.

Fortunatamente un tale pensiero corrisponde poco alla realtà dei fatti. Provando a digitare nei motori di ricerca specializzati case Torino vi è  il rischio di imbattersi in delle vere e proprie chicche. Questo perché l’andamento del mercato immobiliare nel capoluogo piemontese fa registrare differenze sostanziali rispetto a quello di città come Roma e Milano.

 

Nell’ultimo trimestre dell’anno, da luglio a settembre, i prezzi al metro quadro sono scesi di media del 2,7% rispetto al periodo precedente, portando il costo di un singolo metro quadro di appartamento sui 1275 euro circa. E non solo. Questo decremento nei prezzi ha portato tra l’altro ad un generale abbattimento dei costi di acquisto in diversi quartieri. Ed ove questo non si è palesato, si è ad ogni modo riusciti a registrare una stabilità di prezzi davvero apprezzabili.

Il risparmio si è ovviamente registrato in maniera più sostanziale in quelle zone che già da sole, per la loro posizione o particolarità erano considerate le più economiche.

Esempio fra tutte quella di Aurora-Rebaudengo, le cui case hanno fatto registrare un decremento dei prezzi nel periodo preso in considerazione pari al 2,8%, portando il prezzo al metro quadro, fino ai 1640 euro. Pochi cambiamenti sono al contrario stati registrati in zona San Paolo, quella più densamente popolata, dove i prezzi sono calati di un impercettibile 0,1%.