domenica 8 agosto 2010

Mutuo tasso fisso

Prima di scegliere la proposta mutuo più vicina alle esigenze personali di
ogni consumatore, è bene analizzare attentamente le caratteristiche dei
diversi prodotti e soprattutto la propria capacità di spesa rispetto alle
diverse soluzioni di accesso al mutuo.
Nel panorama dei mutui, le formule a tasso fisso rappresentano prodotti in
grado di garantire, come si deduce dal nome stesso, una rata invariata per
tutta la durata del finanziamento richiesto. Secondo le ultime analisi di
mercato, con l'abbassamento degli indici IRS, e interessi sotto al 5%, anche
i mutui a tasso fisso stanno riprendendo quota, dopo la contrazione dovuta
al forte aumento delle erogazioni di mutui variabili o con Cap , agevolati
da tassi ai minimi storici.
Tra i vantaggi principali di un mutuo a tasso fisso, la prevedibilità e la
possibilità da parte del consumatore di razionalizzare i costi: il tasso
costante nel tempo, assicura al cliente la totale assenza di influenze di
mercato sul valore della rata, manovre della Banca Centrale Europea o
variazioni del costo del denaro.
L'analisi dei fattori negativi legati a questa tipologia di mutuo, invece,
porta a sottolineare come un mutuo a tasso fisso costa in media mezzo punto
o un punto percentuale in più rispetto alle soluzioni a tasso variabile. Il
costo maggiore di un mutuo a tasso fisso si ripercuote poi anche su una
eventuale estinzione anticipata del prestito, che comporterà una penale
maggiore. L'impossibilità di godere di eventuali condizioni favorevoli del
mercato dei tassi rappresenta il limite principale di questa tipologia di
prodotti.

Fonte: http://www.mutui.com/