domenica 27 febbraio 2011

Tassi Sui Mutui: Aumentano Quelli Fissi

 

L'Associazione Bancaria Italiana ha pubblicato gli ultimi aggiornamenti circa l'andamento dei tassi di interesse applicati dagli istituti di credito della penisola per le operazioni di finanziamento per scopo immobiliare (acquisto, ristrutturazione, costruzione casa, o surroga).

Stando al report dell'Abi, il tasso di interesse sui finanziamenti immobiliari sarebbe salito a 3,12 punti percentuali, dimostrando più elevato dello 0,39% rispetto al mese di gennaio 2010, e in aumento rispetto al valore di chiusura del 2010, pari a 2,97 punti percentuali.

L'aumento del tasso di interesse medio applicato ai mutui immobiliari ipotecari andrebbe ad ogni modo attribuito in maniera fondamentale alla crescita del peso delle sottoscrizioni di mutui a tasso fisso sul variabile, che hanno trascinato al rialzo il valore di tale dato.

Nel corso del mese di gennaio, infatti, il peso dei mutui a tasso fisso è passato dal precedente 29,7% sul totale, allo scorso 41,4%: segno che un numero crescente di mutuatario hanno compreso che i tassi stanno iniziando a salire, e desiderano "congelare" l'onerosità dell'operazione prima che sia meno conveniente.

Per quanto riguarda gli affitti invece si segnala una ripreaa anche se ci troviamo in tempi di crisi.

Anche se il mercato immobiliare italiano è in piena situazione di criticità, il segmento degli affitti di proprietà ad uso abitativo sembra poter annoverare una buona fase di ripresa, che dovrebbe consolidarsi nel corso della prima parte del 2011, e irrobustirsi a cavallo tra l'attuale anno e il successivo.

Il mercato delle locazioni delle case sembra farsi sicuramente più incoraggiante nelle principali città italiane e, in particolar modo, nelle aree centrali delle città, zone urbane più ambite rispetto all'hinterland (pur a miglior economicità) e rispetto alle fasce periferiche.

Per quanto concerne le previsioni proporzionali nella prima parte del 2011, l'incremento stimato nel primo semestre dell'anno in corso dovrebbe essere pari a circa 10 punti percentuali.

Il trend del segmento dovrebbe ad ogni modo essere collegato a doppio filo con il mercato delle compravendite. Sarà quindi molto interessante verificare la tenuta del trend che sta vedendo un numero crescente di italiani preferire l'affitto all'acquisto della prima casa.

da www.tassimutui.org