mercoledì 9 febbraio 2011

Mutui, i tassi tornano a salire in Italia

Bankitalia ha pubblicato ieri il rapporto contenente i dati sul mercato del credito in Italia, comprendente mutui e prestiti e con riferimento al Dicembre 2010.

Nel caso dei mutui c'è da registrare un lieve aumento dei tassi per l'acquisto di un abitazione: si è passati dal 3,09% al 3,18% con cui si è chiuso il 2010. I tassi sul credito al consumo, invece, sono sono cresciuti portandosi all'8,33% (contro il precedente 8,39%).

Nuovo aumento anche per i tassi sui nuovi finanziamenti alle imprese che superano il milione di euro, visto che quelli erogati a Dicembre hanno fatto registrare un incremento del tasso dal 2,39% al 2,56% su cui si è viaggiati alla chiusura dell'anno.

La crescita di cui sono protagonisti i tassi sui mutui di quest'ultimo periodo è un chiaro segnale di come l'economia stia riprendendo lentamente il suo corso, tornando su valori mediamente normali. Non sarà più così conveniente come tra 2008 e 2009 stipulare un mutuo? Diciamo che se siete indecisi, l'ultimo momento per trarre vantaggi economici importanti è quello attuale, prima che davvero i tassi fissi e variabili riprendano a salire con più decisione.

Al contrario dei tassi, ciò che diminuisce è la percentuale di prestiti concessi dalle banche italiane ai propri clienti. Il rallentamento è lieve, ma è comunque evidente: il valore registrato é stato dell'1,9% rispetto al +2,1% di novembre. La percentuale, tuttavia, tiene conto di una correzione per le cartolarizzazione non rilevate nei bilanci bancari che dal giugno scorso invece le banche sono tornate a considerare.

Minima la crescita per quanto concerne i prestiti ai privati (dal 3,5 al 3,6%) mentre il credito alle famiglie risulta sempre sostenuto (+5% come a novembre). Chiudiamo con le sofferenze, visto che il loro tasso di crescita nei dodici mesi è aumentato del 29,9% contro il 28,7% registrato in novembre.

da www.ciakprestitiemutui.com