Un sostegno in più arriva per le famiglie italiane nel campo dei mutui. Stavolta al centro dell'attenzione ci sono le famiglie Under 35, quelle giovani che desiderano comunque acquistare una propria abitazione, e che ora potranno contare sul Fondo Casa attivo da Marzo e creato nell'ambito del progetto 'Diritto al Futuro', sviluppato dal Governo.
Fondo Casa è un'idea nata con l'obiettivo di facilitare l'accesso al credito, quindi, di quei (neo) nuclei familiari che oggi in Italia troppe volte non riescono ad ottenere un mutuo perchè non in grado di fornire le dovute garanzie alle banche, posto fisso e busta paga assicurata in primis.
In cosa consiste
Nel dettaglio, con il Fondo Casa sarà garantita una copertura di 75mila euro agli istituti di credito italiani, nel caso in cui dovesse verificarsi insolvenza da parte dei giovani mutuatari. Si capisce come, in presenza di tale 'protezione', le banche dovrebbero sbloccare l'accesso ai finanziamenti, abbassando le pretese in termini di garanzie.
Per il progetto sono stati stanziati circa 50 milioni di euro, che dovrebbero aiutare - stando alle stime circa 10mila famiglie Under 35 nel nostro paese.
I requisiti necessari
Naturalmente esiste una serie di requisiti a cui sarà necessario rispondere, per poter accedere (indirettamente, visto che è la banca ad usufruirne) alla copertura:
- Età anagrafica dei componenti non superiore ai 35 anni;
- Più della meta del reddito familiare (imponibile ai fini Irpef) deve giungere da un contratto di lavoro atipico;
- Il reddito Isee non deve superare i 35mila euro/anno;
- La giovane coppia che desidera fare domanda per il fondo agevolato non deve essere intestataria di altri immobili ad uso abitativo;
- L'immobile su cui si desidera richiedere il mutuo non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e deve avere una superficie inferiore a 90 metri quadrati.
I tassi applicati
Le agevolazioni previste dal Fondo Casa saranno valide su mutui ipotecari fino a una soglia massima di 200mila euro. Per quanto riguarda i mutui a tasso variabile (senza specificare se parliamo di Euribor a 1/3 mesi) il tasso massimo previsto è pari o equivalente a Euribor +150 punti base per i mutui di durata superiore a 20 anni, e ad Euribor +120 punti base per mutui di durata inferiore.
Nell'opzione a tasso fisso, invece, il tasso massimo è pari o equivalente a Irs + 150 punti base per mutui di durata superiore a venti anni ed a Irs + 120 punti base per mutui di durata inferiore.
Maggiori informazioni sul Fondo Casa e sul progetto 'Diritto al Futuro' sono contenute all'interno del sito http://www.gioventu.gov.it/.