mercoledì 28 maggio 2008

Mutui: i consumatori bocciano l'accordo Governo-Abi

L'intesa Abi-governo sulla rinegoziazione dei mutui è "solo una sanatoria
mascherata del decreto Bersani che le banche hanno ripetutamente violato e
che il governo deve far rispettare".

Con queste parole le Associzioni dei Consumatori giudicano il provvedimento
approvato dal Consiglio dei Ministri ritenendolo sì un'ancora per alcune
familie, ma dal quale non ci sarebbe nessun reale vantaggio, semplicemente
un rinvio dei costi.

Molte famiglie – secondo Paolo Landi presidente di Adiconsum - rischiano di
essere indotte ad una scelta sbagliata che potrebbe rivelarsi anche
svantaggiosa: infatti - secondo i conteggi dell'associazione – con l'
adesione al nuovo piano il mutuatario rischia di pagare interessi aggiuntivi
del 10-20%.

I CONSIGLI DI ADICONSUM

Chi è in grado di pagare la rata, pur con i relativi aumenti subiti in
questi anni, continui a farlo, poiché con l'accordo Abi-governo rischia di
pagare interessi aggiuntivi sul mutuo del 10-20%

Chi non è in grado di pagare la rata, prima di aderire eventualmente
all'accordo Abi-governo tenti un negoziato con la propria banca per ridurre
il costo della rata, per ottenere uno spread più basso; valuti, inoltre, la
possibilità di cambiare banca a fronte di un mutuo meno costoso.
Solo in caso di fallimento di rinegoziazione o di surroga e di oggettiva
impossibilità a far fronte al pagamento della rata mensile, l'accordo
Abi-governo può rappresentare una soluzione, poichè l'intesa rappresenta un
obbligo per la banca.

fonte
http://www.finanzautile.org/mutui-i-consumatori-bocciano-laccordo-governo-ab
i.htm