mercoledì 2 settembre 2009

FRENA LA CADUTA DEL PIL NELL'EUROZONA, -0, 1% NEL II TRIMESTRE

(AGI) - Bruxelles, 2 set. - Frena la caduta del Pil nell'Eurozona nel
secondo trimestre dell'anno. Il calo, rileva Eurostat, e' stato pari allo
0,1% rispetto al trimestre precedente. Il ribasso sale allo 0,2% per la Ue
nel suo complesso. Il dato resta negativo, ma in netto miglioramento
rispetto al periodo gennaio-marzo quando il calo era risultato pari
rispettivamente al 2,5 e al 2,4%. Su base tendenziale, l'Eurozona registra
una caduta del 4,7% contro il 4,8% del primo trimestre, mentre il Pil Ue
scende del 4,9% contro il 4,8% precedente. Per quanto riguarda l'Italia, il
Pil si riduce dello 0,5% su base congiunturale contro il -2,7% del primo
trimestre, mentre su base tendenziale il calo e' del 6% come tra gennaio e
marzo. Nel secondo trimestre le spese per i consumi delle famiglie sono
aumentate dello 0,2% nell'area dell'euro mentre sono rimaste stabili
nell'Unione a 27 dopo aver segnato rispettivamente un calo dello 0,5 e del
5,7% nel trimestre precedente. Gli investimenti sono scesi dell'1,3% nella
zona dell'euro e dell'1,9% nell'intera dopo un -5,3 ed un -5,7%. Le
esportazioni sono diminuite dell'1,1% nell'area euro e dell'1,5% nell'Ue
dopo un -8,8 ed un -8,3%. In calo anche le importazioni, del 2,8% sia
nell'area euro che nell'UE dopo un -7,8% ed un -8,3%. I dati europei sono
migliori di quelli statunitensi ma peggiori di quelli giapponesi. Negli
Stati Uniti il Pil e' infatti diminuito dello 0,3% nel secondo trimestre
2009 dopo un calo dell'1,6% nel primo. In Giappone, il Pil e' invece salito
dello 0,9% dopo un calo del 3,1% nel trimestre precedente. Su base annua,
gli Usa hanno avuto un calo del 3,9% dopo il -3,3% del primo trimestre
mentre il Giappone ha registrato un calo del 6,5% dopo il -8,3% nel primo.

http://www.agi.it/economia/notizie/200909021334-eco-rt11125-frena_la_caduta_del_pil_nell_eurozona_0_1_nel_ii_trimestre