sabato 31 gennaio 2009

Direttiva Mifid e interessi del cliente

Mifid significa letteralmente:"Markets in Financial Instruments Directive".
È una direttiva emessa il novembre 2007 ed è a tutela del cliente
investitore.
La disciplina prevede che l'intermediario venditore del pacchetto d'investimento
è obbligato a fare gli interessi del cliente anche a scapito dei suoi
interessi.
Ma come dovrebbe eseguire questo compito?
Attraverso due fasi:
la profilatura del cliente
la valutazione dell'investimento
Nella profilatura l'intermediario delinea il tuo profilo, il tuo reddito, la
tua attività ed ogni caratteristica utile ai fini della valutazione sull'investimento.
Eseguito questo passaggio si fa la valutazione dell'investimento.
Si propongono vari tipi d'investimento ad hoc per il cliente e li si
valuta.Quest'ultimo potrà decidere di lasciare il portafoglio dei titoli in
mano all'intermediario e fidarsi con le garanzie della norma che farà i
nostri interessi, oppure avere una consulenza e se effettivamente cosciente
del rischio, il cliente potrà accettare l'investimento.
Questa normativa non significa:" fidati della banca perché fa i tuoi
interessi". Il suo valore è ben altro. È una tutela verso il cliente che
però non esonera la banca da proporti un investimento che magari poi si
rileverà infruttuoso per condizioni estranee (vedi obbligazioni Lehman
Brothers e Mediolanum o mutui a tassi variabili).
Per cui quando parlate con l'intermediario sempre orecchie ben aperte e
cercare più informazioni possibili anche personalmente.
Fonte Yahoo.finanze