venerdì 11 novembre 2011

Case in affitto a Milano, consigli pratici per la scelta

Negli ultimi anni, il prezzo degli immobili è aumentato in modo esponenziale, facendo lievitare di conseguenza, anche il costo delle case in affitto a Milano.

 

Affittare una casa, per molti versi, può risultare più conveniente che comprarla, magari accollandosi un mutuo ipotecario. Chiaramente, ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione, anche in vista della durata del contratto di locazione, solitamente con la formula 4 anni + 4, che garantisce l'inquilino rispetto al canone, il quale resta invariato per più tempo, salvo l'adeguamento annuale ISTAT. Se si è alla ricerca di case in affitto a Milano, si può fare da soli, mettendo in conto un notevole dispendio di tempo ed energie, o rivolgersi ad un'agenzia immobiliare, che solitamente, accorcia l'iter e aumenta le probabilità di successo. In entrambi i casi, tuttavia, è bene non farsi prendere dalla fretta di concludere ed esaminare attentamente ogni dettaglio.

 

Quando si tratta di affittare una casa, è buona norma visitarla più volte, magari con un amico o un tecnico di fiducia, scegliendo anche orari diversi della giornata in modo da valutare la luminosità delle stanze, senza tralasciare l'ambiente circostante, dalle aree verdi, alla vicinanza dei servizi commerciali e dei mezzi di trasporto. Inoltre, qualora si scelga di visionare solo case in affitto a Milano non arredate, è importante immaginare, in base alla disposizione delle stanze, come sistemare i mobili. E' altrettanto fondamentale, controllare attentamente lo stato degli impianti di riscaldamento, degli impianti idraulici ed elettrici, dei sanitari, degli infissi, e dello stabile in generale. Non bisogna dimenticare, infatti, che se le spese per le riparazioni di straordinaria manutenzione sono a carico del padrone di casa, quelle ordinarie gravano sempre sull'inquilino.