lunedì 12 settembre 2011

ING DIRECT: e ora si può entrare anche dalla porta

ING DIRECT: e ora si può entrare anche dalla porta
Ispirate ai concept store, le filiali della zucca puntano su
self-service, operazioni gratuite e consulenza

12 settembre 2011

ING DIRECT, la banca diretta del Gruppo ING attiva via internet,
telefono e mobile banking, offre un'opportunità di accesso in più ai
propri clienti. A partire da fine settembre infatti aprirà circa 25
filiali, con l'obiettivo di avere 10 punti vendita attivi nel 2011 e
altri 15 nel 2012. Le prime città interessate saranno Bergamo, Roma,
Padova, Venezia, Vicenza, Bologna, Verona, Torino, Milano.

Ma come saranno le filiali dell'era del Web 3.0? Decisamente più
simili ad un concept store che non ad una filiale bancaria in senso
classico, innovative non solo per il visual, che riprodurrà i tratti
salienti del brand ING DIRECT e della nota zucca, ma anche per le
funzionalità a disposizione del cliente e il tipo di esperienza che
egli vi farà.

Trasparenza, luminosità e accessibilità le caratteristiche che
ispireranno la realizzazione architettonica degli store e la scelta
delle location, tutte in pieno centro città per massimizzare l'impatto
di comunicazione e di visibilità del brand, una delle funzioni
principali dei punti vendita. Le strutture si caratterizzeranno per
ampie vetrate illuminate anche di notte con accesso attraverso un
ingresso privo delle consuete bussole, vissute dai clienti come
un'ostacolo e una forma di chiusura nei loro confronti. L'utilizzo del
colore arancione, i materiali caldi come il legno e le linee morbide e
essenziali rendono il design dei negozi moderno e al contempo molto
accogliente e comfortevole, per fare fronte ad una dei principali
motivi di insoddisfazione degli italiani per le filiali bancarie: il
grigiore e la cupezza degli ambienti.

Accendi il futuro

Self-service è la parola-chiave lato funzionalità. Sulla scia di
quanto sta già avvenendo nel Nord-Europa, la figura del cassiere,
colui che fisicamente si occupa di ritirare, depositare e registrare
il contante lascerà il posto alle casse automatiche, novità assoluta
per l'Italia. Con esse i clienti potranno prelevare e depositare
contanti e assegni, consultando il proprio conto senza le limitazioni
imposte dal circuito bancomat. Avranno inoltre a disposizione totem
interattivi con cui gestire in autonomia la propria visita attraverso
iPad e consultare i principali quotidiani nell'attesa di un eventuale
incontro con un agente.

Tutte le operazioni tipiche di una filiale potranno essere eseguite o
in modalità self-service o attraverso agenti ING DIRECT, personale con
specifica esperienza e appositamente formato per fornire spiegazioni e
consulenza di prodotto e servizio, guidando il cliente nella scelta
delle soluzioni più adatte a sé, oltre che a prendere dimestichezza
con i gli strumenti on line e automatici. Questa formula renderà tra
l'altro possibile attivare un conto corrente e le relative carte di
pagamento in soli 15 minuti.

I punti vendita ING DIRECT saranno paper-less: non ci sarà cioè la
necessità di firmare alcun documento cartaceo perché il cliente
confermerà tutte le operazioni inserendo le credenziali che usa per
accedere al suo conto tramite canali diretti: tutto sarà memorizzato e
archiviato in formato elettronico e consegnato al cliente solo in caso
di richiesta specifica.
Le operazioni in filiale saranno inoltre completamente gratuite come
consueto con ING DIRECT.

"In tutta Europa stiamo assistendo ad una progressiva convergenza tra
canali bancari on line e canali fisici – afferma Alfonso Zapata, CEO
di ING DIRECT Italia – Il canale fisico si sta automatizzando e
snellendo al massimo facendo proprie le funzionalità e i vantaggi
tipici dei modelli on line come self-service, efficienza, low cost e
qualità dell'interazione, caratteristiche cruciali per i modelli
distributivi del futuro. Il business on line registra d'altro canto
importanti benefici da poche innovative presenze territoriali in grado
di rassicurare i clienti potenziali della banca diretta".
"Con le filiali – prosegue Zapata - vogliamo rafforzare la visibilità
del marchio sul territorio e offrire ai clienti un'opportunità in più
di accesso in caso di necessità o di consulenza vis-a-vis. Il modello
ING DIRECT non cambierà, continuerà ad essere diretto: oggi con i soli
canali a distanza abbiamo una capacità di accoglienza di 60.000
persone ogni giorno, pari ad una rete di circa 600 filiali! Non ci
attendiamo che queste proporzioni cambino, al contrario prevediamo una
crescita ulteriore sui canali diretti proprio grazie alla presenza
fisica".

Nel 2012 le città di apertura degli store ING DIRECT, ancora in fase
di conferma, saranno con tutta probabilità: Napoli, Varese, Genova,
Brescia, Bari, Roma (2° store), Firenze, Treviso, Palermo, Cagliari.
Fonte http://goo.gl/xLRjH