domenica 21 settembre 2008

Mutui: i tassi hanno ricominciato a salire

Mutui: i tassi hanno ricominciato a salire
ABI, nel suo report mensile, indica agosto come il mese con i tassi più elevati. Ma proprio da Ferragosto l'Euribor aveva iniziato una leggera discesa, che si è fermata a causa della crisi innescata dal fallimento Lehman. E le banche aumentano anche gli spread.

"I tassi dei mutui, che, dopo il record di agosto, si erano raffreddati, hanno iniziato di nuovo a salire", lo ha detto Francesca Tedeschi, responsabile di Of-Osservatorio finanziario, partecipando oggi alla trasmissione Salvadanaio di Radio 24 de Il Sole 24 Ore. "Abi nel suo rapporto mensile, indica il tasso medio dei mutui di agosto come il più alto, attorno al 6%, ma è proprio a partire da Ferragosto che l'Euribor aveva iniziato la discesa, se pur minima, da 4,966 a 4,959. Da lunedì 15 settembre, invece, l'Euribor ha ricominciato la corsa".

Fino a venerdì, i centri studi di banche leader in Europa prevedevano un trend in discesa per l'Euribor a tre mesi che avrebbe dovuto raggiungere quota 4,59% a giugno 2009 per scendere ulteriormente fino al 4% a fine anno. Oggi, dopo la crisi innescata dal fallimento Lehman, il cosiddetto credit crunch potrebbe far salire ulteriormente i tassi dei mutui e dei prestiti.

"E' indispensabile che le banche taglino gli spread, cioè la maggiorazione applicata dalle banche sul tasso di riferimento: alcune banche "buone" lo hanno già fatto, altre, al contrario, hanno aumentato gli spread". Of-Osservatorio finanziario ha appena ultimato un'indagine su 20 banche che ha preso in esame l'offerta dei 20 principali gruppi bancari operanti in Italia, dall'inizio di luglio tre istituti di credito (Ing Direct, BancoPosta, Credem) sono intervenuti sui tassi applicati ai mutui, modificando al rialzo gli spread (che rappresentano il margine della banca). A novembre, un'altra banca (Barclays) aumenterà i tassi. La media oggi dei mutui, secondo l'indicatore MeteoMutuo™ di OF è del 6.0438%. » Vai all'indagine